CSDDD e CDP Policy Explainer: guida completa per la Due Diligence aziendale

Il Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD), entrato in vigore il 25 luglio 2024, rappresenta un punto di svolta per le aziende che operano nel mercato europeo. La direttiva impone nuove responsabilità per la gestione dei rischi ambientali e sociali lungo tutta la catena del valore, integrandosi con altre normative come la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive). Per supportare le aziende in questo cambiamento, il CDP (Carbon Disclosure Project) ha pubblicato un Policy Explainer, una guida pratica che aiuta le imprese a comprendere e applicare gli obblighi della direttiva. Questo articolo analizza il significato della CSDDD, il ruolo del CDP e come le aziende possono prepararsi.


Cos’è un Policy Explainer e perché è importante?

Un Policy Explainer è un documento che semplifica e chiarisce normative complesse, come la CSDDD. Lo scopo è fornire alle aziende e agli stakeholder:

  • Una spiegazione dettagliata delle normative.
  • Indicazioni pratiche su come soddisfare gli obblighi richiesti.
  • Strumenti e strategie operative per implementare le misure necessarie.

Il Policy Explainer del CDP si concentra su:

  1. Gli obiettivi principali della CSDDD.
  2. I requisiti di due diligence per le aziende.
  3. Le modalità per utilizzare la piattaforma CDP al fine di garantire la conformità normativa.

Cos’è la CSDDD e cosa prevede?

La CSDDD è una direttiva europea che obbliga le grandi aziende a implementare processi di due diligence ambientale e sociale per:

  • Identificare e mitigare i rischi lungo la catena del valore.
  • Prevenire danni significativi all’ambiente e ai diritti umani.
  • Adottare piani di transizione climatica per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.

Ambito di applicazione

La direttiva si applica a circa:

  • 6.000 aziende nell’UE con più di 5.000 dipendenti e 1,5 miliardi di euro di fatturato globale.
  • 900 aziende non UE con fatturato nell’UE superiore a 1,5 miliardi di euro.

L’attuazione sarà graduale:

  • 2027: Prime grandi aziende.
  • 2029: Tutte le aziende coperte dalla direttiva.

Il ruolo del CDP nella compliance alla CSDDD

Il CDP è una delle piattaforme più importanti per la raccolta e la divulgazione di dati ambientali. Offre strumenti che aiutano le aziende a conformarsi agli obblighi della CSDDD, supportando la raccolta dati, la gestione della catena di fornitura e l’implementazione di piani di transizione climatica.

Come aiuta il CDP?

  1. Questionari di disclosure:
    • Le aziende possono divulgare dati ambientali attraverso un questionario strutturato che copre temi come emissioni, uso delle risorse idriche e biodiversità.
  2. Piani di transizione climatica:
    • Il CDP fornisce linee guida per sviluppare piani di transizione credibili, in linea con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C.
  3. Supporto per le PMI:
    • Anche se non obbligate dalla CSDDD, le PMI vengono coinvolte attraverso richieste di dati da parte delle grandi aziende. Il CDP offre strumenti per facilitare la compliance anche per queste realtà.
  4. Engagement della catena di fornitura:
    • Attraverso il programma Supply Chain Membership, le aziende possono raccogliere dati dai fornitori e monitorare l’impatto ambientale lungo tutta la catena del valore.

Obblighi chiave delle aziende sotto la CSDDD

  1. Integrare la due diligence nelle politiche aziendali:
    • Identificare e gestire i rischi ambientali e sociali.
  2. Mappare la catena del valore:
    • Monitorare le operazioni proprie e dei fornitori per identificare gli impatti negativi.
  3. Adottare un piano di transizione climatica:
    • Allineare il modello di business agli obiettivi del Green Deal Europeo e dell’Accordo di Parigi.
  4. Rendere pubblici i dati:
    • Le aziende devono comunicare le loro iniziative attraverso standard di rendicontazione come la CSRD e l’ESRS.

Come il Policy Explainer del CDP supporta le aziende

Il Policy Explainer del CDP è una guida pratica che aiuta le aziende a navigare tra le complessità normative della CSDDD. Ecco i punti chiave:

  • Spiegazione dei requisiti normativi: Analizza in dettaglio gli obblighi di due diligence.
  • Strumenti operativi: Illustra come utilizzare i questionari di disclosure del CDP per soddisfare le richieste di trasparenza.
  • Collegamenti tra normative: Mostra come la CSDDD si allinea ad altre normative, come la CSRD e la Tassonomia UE, evitando duplicazioni.

Benefici di conformarsi alla CSDDD

  • Maggiore trasparenza: Dimostra l’impegno verso la sostenibilità agli investitori e agli stakeholder.
  • Accesso a capitali sostenibili: Attirare investimenti da parte di istituzioni finanziarie che privilegiano aziende sostenibili.
  • Vantaggio competitivo: Le aziende proattive nella gestione dei rischi ESG rafforzano la loro reputazione e resilienza.

Conclusione

La CSDDD segna un passo importante verso una gestione aziendale più sostenibile e responsabile. Il Policy Explainer del CDP rappresenta uno strumento prezioso per tradurre i requisiti normativi in azioni concrete. Prepararsi ora non solo garantirà la compliance normativa, ma rafforzerà anche la posizione competitiva dell’azienda nel lungo termine.

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