Sono molti gli ambiti, all’interno delle organizzazioni e nel mondo professionale, dove il gender gap si manifesta prepotentemente, pensiamo al livello di ingresso delle donne nel mercato del lavoro, al divario nelle possibilità di crescita e di accesso ad alcune posizioni, alla differenza di salario e di opportunità di formazione. Le donne nel mercato del lavoro sono in numero inferiore rispetto agli uomini, il cammino verso posizioni apicali è arduo e la disuguaglianza tra generi è la costante in qualsiasi settore e per qualsiasi tematica. Cosa è possibile fare?
Sono diversi i passi che oggi le aziende possono intraprendere per affrontare il divario di genere e promuovere l’uguaglianza sul posto di lavoro. Molto spesso si tratta di operazioni semplici che richiedono esclusivamente buonsenso ma che per funzionare devono obbligatoriamente essere proposte ed attivate dalla leadership. Ecco alcuni piccoli suggerimenti:
Condurre un audit di genere: questa attività comporta la raccolta di dati sulla rappresentanza e il trattamento di uomini e donne in azienda, nonché l’identificazione di eventuali pregiudizi di genere, permettendoci così di capire prontamente su che aree intervenire.
Sviluppare una strategia di diversità e inclusione: questa azione dovrebbe includere obiettivi e traguardi specifici per aumentare la rappresentanza e il progresso delle donne in azienda, nonché iniziative per affrontare eventuali pregiudizi di genere identificati; implementando poi la formazione sulla diversità e l’inclusione si potrebbero aiutare i dipendenti a comprenderne l’importanza, nonché a creare un ambiente di lavoro più sano.
Fornire pari retribuzione e opportunità: è importante garantire che uomini e donne siano pagati equamente per lo stesso lavoro o per lavori simili e che abbiano pari opportunità di promozioni e avanzamento.
Promuovere l’equilibrio tra lavoro e vita privata: le aziende possono sostenere i dipendenti offrendo accordi di lavoro flessibili e politiche che consentono un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, il che può essere particolarmente vantaggioso per le donne su cui spesso gravano i compiti di cura ed assistenza.
Incoraggiare una comunicazione aperta e inclusiva: le aziende possono creare una cultura dell’inclusività promuovendo una comunicazione aperta e rispettosa e incoraggiando attivamente la partecipazione e i contributi di tutti i dipendenti, indipendentemente dal genere.
Fornire sviluppo e formazione della leadership: le aziende possono investire nello sviluppo della leadership e in programmi di formazione che aiutano le donne a sviluppare le competenze e la fiducia necessarie per avanzare nella loro carriera.
Stabilire un programma di tutoraggio a livello aziendale con obiettivi SMART: questo può fornire alle donne il supporto e la guida di cui hanno bisogno per avere successo nella loro carriera e aiutare a creare una cultura più diversificata e inclusiva all’interno dell’azienda.